SICILIA: REGIONE ATTIVA INTERVENTI ANTICRISI IN AGRICOLTURA

02-03-2012 09:32 -

L´assessorato regionale siciliano delle risorse agricole e alimentari ha attivato i primi interventi nell´ambito della legge regionale 25 del 24 novembre 2011. Gli interventi attivati consentiranno un più facile accesso al credito e, soprattutto, di dilazionare l´indebitamento agrario per ricondurlo entro un limite di sopportabilita´ rispetto al reddito di azienda. Con il Decreto Assessoriale 538 e´ stata attivata la concessione di mutui di durata almeno decennale a tasso agevolato per il consolidamento delle passività onerose di natura agraria sussistenti al 31 dicembre 2010. Lo stanziamento previsto e´ di 5 milioni di euro. Un altro Decreto Assessoriale, il 541, ha attivato, invece, la concessione di finanziamenti agevolati di durata non superiore a 8 anni a tasso agevolato per il consolidamento delle esposizioni, in essere al 31 dicembre 2010, nei confronti dell´Inps, comprese quelle in carico a Serit/Equitalia. Lo stanziamento e´ pari a 2 milioni di euro. Infine con il Decreto del Dirigente Generale 536 e´ stato emanato l´Avviso pubblico di manifestazione d´interesse rivolto ai Confidi operanti in Sicilia per l´attuazione della proroga fino a 24 mesi delle cambiali agrarie, scadute al 31 dicembre 2010, con il concorso regionale nel pagamento degli interessi. Si tratta di un intervento finalizzato al salvataggio delle aziende agricole fortemente indebitate a causa della congiuntura economica negativa. Lo stanziamento e´ pari a 6 milioni di euro. I beneficiari di questi interventi sono gli imprenditori agricoli, anche operanti nel settore dell´agriturismo, titolari di imprese agricole, singole o associate, iscritte alle Camere di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, nel Registro delle imprese agricole, aventi qualsiasi forma giuridica, e con sede nel territorio della Regione siciliana. Gli aiuti per il consolidamento dei debiti, sia previdenziali che bancari, e per la proroga delle cambiali agrarie, sono concessi in conto interessi e secondo i massimali dei regolamenti in de minimis cosi´ come stabilito dai regolamenti comunitari di riferimento.